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Guido Rimonda, saluzzese di origine, ha compiuto i suoi studi musicali al Conservatorio di Torino e al Conservatorio di Ginevra nella classe del Maestro Corrado Romano (insegnante anche di Uto Ughi).

Guido Rimonda ha esordito a tredici anni eseguendo le sonate di Arcangelo Corelli nello sceneggiato televisivo Rai Per Antonio Vivaldi di Alberto Basso dove interpretava la parte di Vivaldi fanciullo. Durante gli studi al Conservatorio di Torino, rimane affascinato dalla figura di Giovan Battista Viotti. Dopo la specializzazione con Corrado Romano, a Ginevra, si dedica alla valorizzazione delle opere del compositore piemontese.
Nel 1992 costituisce la Camerata Ducale e nel 1998, in stretta collaborazione con la cittaÌ€ di Vercelli, eÌ€ il fondatore del Viotti Festival, di cui eÌ€ direttore musicale. Parallelamente alla stagione concertistica, eÌ€ presente nelle piuÌ€ importanti sale concertistiche in Italia e all’estero e ha al suo attivo oltre mille concerti come violino solista e direttore.

Accompagnato dalla Camerata Ducale ha effettuato tournée negli Stati Uniti, nell'ex Unione Sovietica, in Sudafrica, in Guatemala, negli Emirati Arabi; nel 2002 ha ricevuto il premio Renato Bruson come miglior musicista piemontese dell'anno, ed è stato insignito del titolo di Ambasciatore per la cultura nel mondo dalla Regione Piemonte.

Nel gennaio 2008 ha ricevuto il Premio San Giovanni dalla Città di Torino per la ricerca storica e la diffusione dell'opera di Giovanni Battista Viotti. Nel 2011 è stato insignito del titolo di Cavaliere Ordine al Merito della Repubblica Italiana per meriti artistici.
E’ stato assistente di Giuliano Carmignola e Franco Gulli presso la Scuola di Alto Perfezionamento musicale di Saluzzo. E’ docente di violino presso il Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino. E’ stato nominato Cavaliere della Repubblica Italiana per meriti artistici nel 2012.
Intensa anche la sua attivitaÌ€ discografica che attualmente conta oltre 30 CD per Chandos, EMI, e Decca Universal. Nel 2012 ha firmato un’esclusiva con Decca per il Progetto Viotti: la realizzazione di 15 CD contenenti l’integrale delle composizioni per violino e orchestra, con numerosi inediti e prime registrazioni mondiali. Il progetto eÌ€ attualmente giunto al decimo CD. Parallelamente al Progetto Viotti con Decca sono nati altri progetti discografici come "Le violon noir" (2013-2017), "Voice of peace" (2015) e "F.J.Haydn concertos" (2017-2020). Molte sue incisioni, tra cui la sua versione del tema di Schindler’s list, fanno parte di diversi cofanetti Platinum collection editi dalla Deutsche Grammophon e distribuiti in tutto il mondo.
Guido Rimonda eÌ€ presente a diverse trasmissioni tv quali Uno Mattina, Il posto giusto Fuori Binario, Linea Verde Gran Tour; nel dicembre 2017 nella trasmissione Voyager Roberto Giacobbo dedica a Guido Rimonda e ai suoi studi su Viotti e sull’evoluzione del violino, noncheÌ€ alla vicenda dello Stradivari Leclair, un intero servizio in prima serata.
Nel 2019 eÌ€ stato nominato cittadino onorario di Fontanetto Po (paese natale di G.B. Viotti), come riconoscimento del suo impegno ultra ventennale per la valorizzazione dell’opera viottiana.
Suona lo Stradivari del 1721 "Jean Marie Leclair" (Le Noir) definito da G. B. Somis "La voce di un angelo".

Guido Rimonda, originally from Saluzzo, completed his musical studies at the Conservatory of Turin and the Conservatory of Geneva in the class of Maestro Corrado Romano (teacher also of Uto Ughi).
Guido Rimonda made his debut at the age of thirteen playing Arcangelo Corelli's sonatas in Alberto Basso's Rai TV script for Antonio Vivaldi by Alberto Basso, where he played the part of Vivaldi fanciullo. During his studies at the Conservatory of Turin, he was fascinated by the figure of Giovan Battista Viotti. After specializing with Corrado Romano, in Geneva, he dedicated himself to enhancing the works of the Piedmontese composer.
In 1992 he founded the Camerata Ducale and in 1998, in close collaboration with the city of Vercelli, he is the founder of the Viotti Festival, of which he is musical director. Parallel to the concert season, he is present in the most important concert halls in Italy and abroad and has to his credit over a thousand concerts as solo violinist and conductor.
Accompanied by the Camerata Ducale, he has toured the United States, the former Soviet Union, South Africa, Guatemala and the United Arab Emirates; in 2002 he received the Renato Bruson prize as best Piedmontese musician of the year, and was awarded the title of Ambassador for culture in the world by the Piedmont Region.
In January 2008 he received the San Giovanni Prize from the City of Torino for historical research and the diffusion of the work of Giovanni Battista Viotti. In 2011 he was awarded the title of Knight Order of Merit of the Italian Republic for artistic merit.
He was assistant to Giuliano Carmignola and Franco Gulli at the Scuola di Alto Perfezionamento musicale in Saluzzo. He teaches violin at the Conservatory Giuseppe Verdi of Torino. He was appointed Knight of the Italian Republic for artistic merits in 2012.
His recording activity is also intense and currently counts over 30 CDs for Chandos, EMI, and Decca Universal. In 2012 he signed an exclusive contract with Decca for the Viotti Project: the realization of 15 CDs containing the complete compositions for violin and orchestra, with numerous unpublished and first world recordings. The project is currently in its tenth CD. In parallel to the Viotti Project with Decca, other recording projects were born such as "Le violon noir" (2013-2017), "Voice of peace" (2015) and "F.J.Haydn concertos" (2017-2020). Many of his recordings, including his version of Schindler's list theme, are part of several Platinum collection boxed sets published by Deutsche Grammophon and distributed worldwide.
Guido Rimonda is present on several TV programs such as Uno Mattina, Il posto giusto Fuori Binario, Linea Verde Gran Tour; in December 2017 in the program Voyager Roberto Giacobbo dedicates to Guido Rimonda and his studies on Viotti and the evolution of the violin, as well as to the story of the Stradivari Leclair, an entire prime time report.
In 2019 he was appointed honorary citizen of Fontanetto Po (birthplace of G.B. Viotti), in recognition of his more than twenty years of commitment to the development of Viotti's work.
He plays the Stradivarius of 1721 "Jean Marie Leclair" (Le Noir) defined by G. B. Somis "The voice of an angel".

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